Mi rendo conto che le nostre risorse vitali hanno bisogno del silenzio. Che fa bene vivere appartati, concedersi il tempo dell’eremita finché non ci si sente pronti per entrare in un’altra epoca della vita. Si impara così a godere delle cose semplici, del sapore dei cibi, del camminare, dell’aria e della luce riposante dell’ombra, del fresco del mattino, dell’alzarsi e del coricarsi…
Delfina Lusiardi, Divieni quel che sei